Caccia al tesoro di San Gallo
Giochi e divertimento per tutta la famiglia
Credevate che il mondo della Posta non potesse essere avventuroso? Lasciatevi sorprendere! Abbiamo preparato per voi una caccia al tesoro ricca di sfide e rompicapo. La vostra missione? Recuperare il prezioso timbro postale! Ma attenzione: per svelare tutti i segreti, dovete dimostrare di avere un eccellente spirito di osservazione, dare prova di ingegnosità e saper fare gioco di squadra.
Sezione Rich Content
Informazioni principali
Data: dal 2 aprile al 29 Settembre 2024
Partenza: filiale St. Gallen, Bahnhofplatz 5, 9000 San Gallo
Cassaforte: vicino all’inferriata della finestra, dietro il montascale
Durata: circa un’ora
Iscrizione: non è necessario iscriversi
Costo: la partecipazione è gratuita
![Riquadro caccia al tesoro](https://www.post.ch/-/media/portal-opp/k/bilder/postgeschichte/175-jahre-post/standorte/kasten-schnitzeljagd-1053x1053.jpg?mw=400&vs=1&hash=AB89E795CBEC05580A4C019CB3758570)
Come si svolge la caccia al tesoro?
Riceverete il materiale di gioco (istruzioni e schede punti) all’interno di una busta presso la filiale della Posta. Durante gli orari di chiusura della filiale, troverete una scatola di color giallo postale (cassaforte) con chiusura a combinazione accanto all’ingresso (vedi foto).
La combinazione per aprirla corrisponde all’anno di nascita della Posta. Nel box troverete una busta con il materiale di gioco.
La documentazione è in lingua tedesca. Tuttavia, di seguito potete scaricare le istruzioni del gioco in tutte le altre lingue. Per poter partecipare al concorso è importante ricordarsi di portare con sé il materiale di gioco (anche qualora sia stato scaricato) e soprattutto la scheda punti. Solo chi possiede la scheda con il timbro valido può partecipare al concorso e aggiudicarsi fantastici premi.
![Esempio di documentazione del gioco. La schede punti è evidenziata.](https://www.post.ch/-/media/portal-opp/k/bilder/postgeschichte/175-jahre-post/standorte/schnitzeljagd-unterlagen-1872x1053.jpg?mw=1600&vs=1&hash=5711C44E8A513B135880F86D036FCD44)
Ulteriori informazioni
Occorrente per la caccia al tesoro:
- uno smartphone con accesso a internet
- una penna
- il materiale di gioco (istruzioni e scheda punti)
La caccia al tesoro può essere effettuata anche con passeggini al seguito.
Come partecipare al concorso?
Partecipate a una o più cacce al tesoro. Ad ogni postazione dovete timbrare il simbolo della caccia al tesoro corrispondente. Ogni timbro apposto sulla scheda aumenta le possibilità di vincere i premi del concorso.
Imbucate la cartolina di partecipazione compilata e corredata di uno o più timbri nella buca delle lettere a voi più vicina entro il 15 ottobre 2024. Le vincitrici e i vincitori saranno informati per iscritto. Le condizioni di partecipazione complete sono disponibili a questa pagina: (Partecipando si accettano le relative condizioni).
![Grafico San Gallo](https://www.post.ch/-/media/portal-opp/k/bilder/postgeschichte/175-jahre-post/standorte/24010096_stgallen_fr_1872x1053px_v01_def.jpg?mw=1600&vs=1&sc_lang=it&hash=93008AC599C4DAC16BEB55A3E57EC905)
Palazzi postali e arte in architettura
L’ufficio centrale di San Gallo, inaugurato nel 1887, era un vero e proprio palazzo postale. È stato il primo edificio postale costruito dalla Confederazione. A distanza di poco tempo l’uno dall’altro, altri edifici postali emblematici sorsero nelle capitali cantonali e in altre importanti località. Anche le radici dell’impegno della Posta per l’arte nell’architettura risalgono al 1887, quando fu emessa la Risoluzione federale «per il promovimento e l’incoraggiamento delle arti nella Svizzera».
Al termine della seconda guerra mondiale la Confederazione emanò un’ordinanza per far sì che l’1% della somma destinata alla costruzione di edifici statali fosse investito in progetti di «arte in architettura». Fu così che vennero create delle opere d’arte da collocare all’interno e su vari edifici postali di tutta la Svizzera. Oggi la Posta investe nell’edilizia sostenibile piuttosto che nei palazzi postali. Attualmente le sedi maggiori della Posta e i suoi centri pacchi regionali sono dotati di 31 impianti fotovoltaici.