Il nostro impegno, Clima ed energia

«Ora guidare è molto più semplice»

A Zurigo, Berna e Ginevra le postine e i postini già recapitano tutte le lettere e i pacchi con veicoli elettrici di proprietà della Posta completamente a emissioni zero. Una collaboratrice di Zurigo e un collaboratore di Berna raccontano le loro esperienze con i nuovi veicoli.

Ramona Schafer

Sezione Rich Content

L’immagine mostra l’e-mobile nel recapito

A Zurigo, Berna e Ginevra la Posta recapita gli invii con veicoli di proprietà in modo totalmente elettrico. Ciò significa che le circa 530’000 economie domestiche che vivono in queste città si vedono consegnare ogni anno circa 132 milioni di lettere e 15 milioni di pacchi da postine e postine a bordo di veicoli elettrici. La Posta riesce così a ridurre le proprie emissioni di CO2 di 2000 tonnellate all’anno, che corrispondono a circa 252 giri della Terra in auto.

Veicoli più silenziosi e facili da usare

In Svizzera circolano complessivamente oltre 7000 veicoli elettrici della Posta: la nostra è la flotta elettrica più estesa del paese. Alimentiamo tutti i nostri veicoli elettrici a tre e a quattro ruote interamente con energia ecologica certificata «naturemade star» prodotta in Svizzera. Ma non è tutto: specialmente per quanto riguarda il recapito all’interno del quartiere, i veicoli elettrici sono più silenziosi ciò permette di ridurre l’inquinamento acustico sia per la popolazione residente sia per il personale addetto al recapito.

A fare già uso dei nuovi veicoli sono Rrezarta Beqiri, addetta al recapito a Urdorf (ZH), e Visar Qerimi, responsabile team e fattorino a Ostermundigen (BE). «Guidare è diventato molto più semplice dato che si tratta di veicoli automatici», afferma Rrezarta Beqiri. Anche Visar Qerimi ne è entusiasta. Un aspetto negativo per entrambi è che questa prima generazione di veicoli elettrici non supera gli 80 km/h, cosa particolarmente evidente in autostrada.

Ricaricare correttamente e farsi notare

Il responsabile team e addetto al recapito Visar Qerimi ha alcuni consigli per le colleghe e i colleghi delle città non ancora interessate dal passaggio alla mobilità elettrica. «È importante che il personale riceva una formazione adeguata su come gestire le operazioni di ricarica», afferma. «Basta non perdere l’apposita carta e assicurarsi sempre che il veicolo sia collegato correttamente». Rrezarta Beqiri aggiunge: «Dato che adesso i nostri veicoli sono molto più silenziosi, bisogna prestare maggiore attenzione e fare in modo di farsi notare dagli altri utenti della strada. Non sentendoci arrivare, le persone non si spostano automaticamente». Secondo l’addetta al recapito, la clientela di Zurigo è felice che la Posta utilizzi ora solo mezzi elettrici: «In città sono in molti a notare la scritta verde sui veicoli e spesso riceviamo riscontri molto positivi».

Zurigo, Berna e Ginevra sono solo le prime. Nell’estate 2024 il recapito a emissioni zero sarò esteso anche alla città di Basilea. A partire dal 2025 nelle città di Biel/Bienne, Winterthur e Lucerna gli invii saranno recapitati interamente con veicoli elettrici di proprietà della Posta. Dal 2030 la Posta intende recapitare in tutta la Svizzera l’intero volume di lettere e pacchi con mezzi alimentati a energia elettrica. Inoltre, dal 2040, l’azienda mira a raggiungere l’obiettivo delle emissioni nette pari a zero.

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Ramona Schafer

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