Il nostro impegno
Due giorni lontani dall’ufficio per restaurare un sentiero storico
Nove stagisti e apprendisti della Posta si sono offerti spontaneamente per risanare l’itinerario storico di Chalm nel Parco del Giura argoviese. Questa attività permette ai giovani di fare nuovi incontri e allo stesso tempo contribuire al mantenimento della rete escursionistica svizzera. Il reportage.
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![Panorama dal sentiero su una parte della valle di Schenkenberg con le pietre a secco usate per rinnovare i muri, alcune viti e il villaggio sottostante.](https://www.post.ch/-/media/portal-opp/news/unser-engagement/2019/oktober/freiwilligeneinsatz-schinznach-050.jpg?mw=1600&vs=2&hash=7353A1B4B0F4B11394DA167FCFF67DB1)
I nove giovani volontari partecipanti al risanamento dell’itinerario storico di Chalm nel Parco del Giura argovieseTarget not accessible sono accolti dai loro accompagnatori in una giornata tipicamente autunnale. Per prima cosa viene presentato loro il sentiero, uno dei tre vincitori del Premio Posta 2019. Questo sentiero, che collega il paese di Schinznach al Sentiero in cresta del Giura, offre una splendida veduta sulla valle di Schenkenberg, apprezzata per il suo vigneto particolarmente curato.
Per le famiglie...
Questa attività di due giorni si inserisce in un progetto globale di restauro dei sentieri storici del parco e prevede per i giovani coraggiosi un programma molto intenso: ripristinare alcuni muri a secco, allargare il sentiero, sfoltire la vegetazione ai margini del bosco e decespugliare il pendio. Tutte queste misure sono fondamentali per consentire alle famiglie di prendere il sentiero in sicurezza.
![Una partecipante tiene in mano una forbice da potatura e decespugliare il pendio.](https://www.post.ch/-/media/portal-opp/news/unser-engagement/2019/oktober/freiwilligeneinsatz-schinznach-043.jpg?mw=1600&vs=2&hash=D5CBA1BFAC4408EAA58CC0BBD6B6BF3B)
... e per la biodiversità
Ma anche la flora e la fauna del parco naturale traggono beneficio da questo intervento. Grazie alle misure previste, la luce riuscirà ora ad arrivare meglio al suolo, habitat preferito di diverse specie animali e vegetali. «Senza il coinvolgimento dei volontari, come fatto oggi, sarebbe difficile portare a termine questi lavori di risanamento e lo spazio vitale di numerosi insetti e piante sarebbe distrutto», spiega una delle accompagnatrici del gruppo.
Atmosfera rilassata, sforzi reali
Il lavoro è più faticoso del previsto a causa delle forti precipitazioni della sera precedente l’intervento. Terreno scivoloso, vegetazione umida più difficile da sradicare... nulla è risparmiato a questi giovani che, tuttavia, continuano a sorridere e a essere di buon umore. Dopo una meritata pausa pranzo per ricaricarsi e conoscere meglio gli altri partecipanti, il gruppo torna al lavoro sotto un cielo sempre più minaccioso.
![Due ragazze stanno sfoltendo il bordo della foresta.](https://www.post.ch/-/media/portal-opp/news/unser-engagement/2019/oktober/freiwilligeneinsatz-schinznach-029.jpg?mw=1600&vs=2&hash=D01CA9080A49AB92159F7DAA591AF2CF)
Un impegno concreto dai tanti vantaggi
«È bello che la Posta proponga attività come questa. Si tratta di un sostegno concreto, a differenza di quello offerto da altre aziende che mettono a disposizione il denaro senza però lavorare sul campo», sottolinea Timon, uno dei due volontari della Svizzera romanda, tra due ammassi di legna. «Se non avessi partecipato a questa iniziativa, forse qui non ci avrei nemmeno mai messo piede», aggiunge lo stagista allo sportello di una filiale ginevrina.
Adiouma, stagista presso IMS SA, società che gestisce il portafoglio immobiliare della Posta, racconta: «la mia formatrice mi ha detto che sarebbe stata una buona opportunità per conoscere stagisti di altri ambiti. E in più abbiamo la possibilità di scoprire nuovi luoghi del nostro paese». Un’attività che offre perciò diversi vantaggi.
![I partecipanti che puliscono la foresta.](https://www.post.ch/-/media/portal-opp/news/unser-engagement/2019/oktober/freiwilligeneinsatz-schinznach-047.jpg?mw=1600&vs=2&hash=D789C5DA66FAF78643877E078C0BF314)
La fine della giornata è vicina. Persone in formazione e stagisti potranno finalmente riposarsi prima di tornare operativi domani. Passeranno la notte in un ostello a Baden, a una ventina di chilometri dal sentiero. Anche lì è tutto organizzato nei dettagli: cena, presentazione dell’impegno della Posta come partner principale di Sentieri svizzeriTarget not accessible, ma anche una piccola tavola rotonda sull’importanza dell’impegno sociale e le esperienze dei partecipanti a questo proposito.